Abbiamo già parlato sul nostro blog di PluriDoc, l’applicazione sviluppata da Plurimedia per gestire e condividere file riservati, ma facciamo un rapido riassunto.

PluriDoc è un’applicazione cloud - certificata nel portale web per i servizi cloud della pubblica amministrazione gestito da AGID - che permette di semplificare la condivisione di file aziendali con utenti interni o esterni alla società. Con PluriDoc puoi creare diversi canali, ovvero spazi di lavoro indipendenti tra loro, che possono essere gestiti da persone diverse.
L’accesso ai canali e ai relativi documenti contenuti avviene tramite invito ed è possibile gestire i permessi di visualizzazione per ogni singolo file.

Negli ultimi mesi abbiamo rilasciato tre interessanti funzionalità di PluriDoc:

  • la gestione dei tag per i singoli file con relativa ricerca
  • la compressione automatica dei file che pesano più di 10MB.
  • miglioramento dei download

Gestione dei Tag con relativa ricerca

Nel web, i tag rappresentano un sistema di catalogazione dei contenuti attraverso una serie di parole chiave attinenti al contenuto stesso.
L’utilizzo dei tag in un’applicazione, permette di migliorare la navigabilità e la ricerca dei contenuti per diverse categorie.

Per questo motivo, abbiamo implementato in PluriDoc, la possibilità di assegnare a ogni singolo file, uno o più tag che identificano il documento caricato.

La catalogazione dei contenuti può avvenire in due momenti distinti:

  • durante il caricamento del file
  • dopo il caricamento del file

PluriDoc memorizza i tag già utilizzati e li ripropone durante l’assegnazione di tag al file successivo, attraverso un campo con l’autocompletamento.
Una volta assegnati i tag, queste etichette vengono visualizzate sotto al nome del documento.

Abbiamo messo a disposizione, inoltre, un campo di ricerca che permette di trovare tutti i file con uno o più tag assegnati all’interno di tutti i canali di cui l’utente ha accesso.

Compressione file pdf

A causa della scarsa connessione presente in Italia in alcune zone più isolate, è nata la necessità di rendere più accessibile il download di documenti di grandi dimensioni.
Per garantire ottime performance, abbiamo implementato la compressione automatica dei file superiori ai 10MB.

Ogniqualvolta un utente Uploader carica un file pdf superiore a 10MB, PluriDoc comprime il file in automatico e dà la possibilità all’utente finale di scegliere se scaricare il file compresso o il file originale.

I sistemi di compressione utilizzati garantiscono una compressione del file con la massima qualità possibile e permettono di ridurre il file anche dell’80%.
In questo modo, ad esempio, un file da 1GB, viene ridotto a circa 200MB, permettendo un download più rapido per gli utenti che non hanno una connessione performante, riducendo così il tempo di attesa per avere il file e le probabilità che il download si interrompa.

Miglioramento dei download

Sempre per gli stessi motivi sopra descritti, abbiamo implementato un sistema sicuro che consente un collegamento diretto tra client e bucket S3, velocizzando il download, mantenendo comunque la sicurezza della soluzione poiché il collegamento é inviolabile e consentito solamente all'utente che ha richiesto il file in quell'istante.
Con questo miglioramento, abbiamo dimezzato i tempi di download di qualsiasi tipologia di file, come Jpg, Doc, Ppt, Pdf, ecc.

Altre funzionalità

Grazie ai feedback che riceviamo dai nostri clienti, PluriDoc è in continua evoluzione. Essendo una soluzione sviluppata da Plurimedia ci è possibile arricchirla sempre di nuove funzionalità.
Nelle prossime settimane rilasceremo un’altra importante features, ovvero l’integrazione con SPID, il Sistema Pubblico di identità Digitale.

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